A tal proposito si riferisce proprio un antico proverbio cinese:
"Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita"
Questo aforisma ha in realtà un duplice significato: in primo luogo vuole rimarcare l'importanza dell'attività della pesca come fonte di sopravvivenza, tuttavia ha anche un significato più nascosto e morale. Ciò che il popolo cinese vuole in realtà tramandare è un concetto ben più elevato della sola attività della pesca: infatti, questo può anche essere inteso in un altro modo: " la vera carità consiste nell'insegnare alle persone a cavarsela in ogni situazione, piuttosto che aiutarle in una sola occasione ".
Un detto, questa volta proveniente dalla nostra Calabria, recita: "A jummi citu un jiri a piscar": letteralmente significa "Non andare a pescare in un fiume silenzioso". Tuttavia, anche in questo caso, non è sufficiente una traduzione letterale per poter capire questo modo di dire; infatti, il significato implicito, ancora una volta di carattere sociale, è "Non fidarti delle persone silenziose".
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Stemma di Bonifacio |
" Pésca è pésca, üna cara paga a lésca "
" Piscaù di a cana, piggia pésci è nun guadagnia; a fin di a séttimana stripa léinza è rumpi a cana "
Il significato è simile: pescando soltanto con canna e ago, non si guadagna, poiché il ricavo della vendita dei pesci serve a coprire le spese di manutenzione dell'attrezzatura di pesca: serve quindi una evoluzione e una modernizzazione delle tecniche della pesca, argomento di cui si discuterà molto in seguito.
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